sabato 26 novembre 2011

Gardaland ; da una nota, un concerto : la potenza del web



Ho  deciso  di  mettere il  concerto  di  Capodanno  2002.. per tre  semplici  motivi.. il  primo perche'  amo Seiji Ozawa, lo trovo  il folletto  irriverente ed eccezionalmente bravo,  secondo perche'  ci  sono  tutti  gli  auguri  di  buon anno(so  che sono  in anticipo ... ma chi  lo  ha detto  che non si  possa  girare pagina , cambiare la propria vita, o cambiare un disciplinare che regola un parco divertimenti  anche 30  giorni  prima della fine dell'anno e augurare il  buon anno  a Novembre?) terzo  perche'  lui  ha gli  occhi  a mandorla e non per questo  e'  diverso  da me!!!...be' pensandoci  bene un pochino  piu'  bravo  a gestire un orchestra..   pero' probabilmente   non sa riconoscere un Brunello  da un Barolo.. quindi  ho  scoperto  con prove empiriche, essendo  lui  piu'  basso  e magro  e io  piu'  alta e larga..  essere gemelli  inversi!!
In questi  mesi  molti  blogger  del  web  hanno dato  voce alla rabbia e alla frustrazione infatti ad  oggi  a Gardaland i  ragazzi  affetti  da sindrome di Down  non possono  andare sulle giostre . ma le persone che hanno  parlato  di  loro  sono  triplicate..quadruplicate e quindi  da un assolo  di una campana..siamo  arrivati  ad un concerto  trionfante .. e ad oggi  niente e' cambiato  , a Gardeland dal 3 dicembre sarà Magic Winter per tutti, tranne che per le persone con sindrome di Down. 
Tutti  noi  lottiamo  che vengano  tolte alcune barriere al  divertimento, e che ogni  singolo  ragazzo  abbia la possibilita'  di  non essere discriminato  per i  suoi  lineamenti o diversita'  fisiche.

Copio /incollo  il  testo  di  Antonella AT21  la mamma guerriera che combatte per i  propri  figli, ogni  giorno  insieme alle altre mamme dell'associazione di  Trisomia 21 .


L’opinione del popolo del web può influire su una controversia legale? Probabilmente sì, perché siamo sulla buona strada.
“Quelle campane” l’hanno sentite suonare in molti, e hanno fatto un frastuono che è arrivato fin là.
Erano talmente tante che hanno dato fastidio, facendo sobbalzare qualcuno che adesso sembra iniziare a ragionare… ma ancora niente è cambiato perché dal 3 dicembre Gardaland sarà Magic Winter per tutti, tranne che per le persone con sindrome di Down.
Perciò vi diciamo che noi continueremo a suonare le nostre trombe, e se continuerete a suonare le vostre campane, un giorno non troppo lontano, forse le sentiremo suonare a festa!
Trisomia 21 Onlus anche a nome del CoorDown (Coordinamento Nazionale persone con sindrome di Down), ringrazia tutti coloro che, dopo aver letto la notizia pubblicata in questo blog “Forse non sapete che”, si sono attivati per esprimere il proprio disseso, criticando la presa di posizione di Gardaland.
Questo è infatti l’unico parco al mondo che, con tanto di cartellonistica, vieta l’ingresso alle persone con disabilità intellettiva.
Di fatto, non potendo accertare la disabilità intellettiva degli ospiti, le uniche persone a cui viene impedito l’accesso alle attrazioni dagli addetti alla sicurezza sono quelle con sindrome di Down, quindi discriminate unicamente sulla base dei tratti somatici.
Tutto ciò è gravissimo, non per l’entità del divieto, ma perché dietro a tale diniego si cela qualcosa di più complesso che si chiama discriminazione.
Di questo si tratta, una discriminazione e, piccola o grande che possa sembrare a chi non la vive, è sicuramente pesante e umiliante per chi la subisce.
Personalmente non ho mai gradito questo tipo di svago e, “per scelta”, ho sempre evitato di frequentare i parchi divertimento.
Mia figlia, al contrario, ha espresso più volte il desiderio di andare a Gardaland. Sarà per l’effetto della pubblicità, dei racconti dei compagni di classe, delle foto che raffigurano il fratello maggiore sorridente sul Colorado Boat, o forse solo per la sua innata voglia di divertirsi.
Ho cercato di crescerla nella consapevolezza della sua difficoltà, basando il nostro rapporto sulla fiducia e sull’onestà, certa che così avrebbe trovato la forza e la voglia di superare gli inevitabili ostacoli del suo cammino, ma questa volta, questa verità, non l’ho detta, ho preferito l’inganno.
Caro Signor Gardaland, anche se la mia mamma non ha avuto il coraggio di spiegarmi “il perché”, so che per adesso io non posso salire sulla tua giostra, posso però suggerirti di brindare al giorno in cui, tutti i bambini come me, potranno farlo.

Caro Signor Gardaland, 
anche se la mia mamma non ha avuto il coraggio di spiegarmi "il perché", so che per adesso io non posso salire sulla tua giostra, posso però suggerirti di brindare al giorno in cui, tutti i bambini come me, potranno farlo.
 VORREI  AGGIUNGERE ... OMINO  DI  GARDALAND ... SVEGLIAAAAAAAAAAAAAA!!!

3 commenti:

  1. Ciao Elisabetta, ho aggiunto il tuo link alla mia lista e l'ho segnalato anche a mizaar.
    Domani sollecito il vino, buona serata.

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  2. Ciao Libera come stai ?..volevo chiamarti oggi.

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  3. Ciao bella, ci siamo sentite (dopo però che ho dato la "cena" ai miei bestiolini ;-) ) Buona notte...

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