lunedì 17 ottobre 2011

CAPITOLO 1) VINO PERSONALITY ...FABIANA DEL NERO =PIGATO CON LA SUA GENOVA

Ho in progetto, o meglio un idea che mi  frulla in testa  da circa una settimana, dedicare un vino  per le persone speciali  che ho incontrato  nella manifestazione di  Firenze.. e parlare di loro  tramite il  vino  che inebria e ti  rende felice.. questo  perche'  anche loro  sono  riusciti  a darmi le stesse sensazioni ..oggi  si parla di  FABIANA la blog food Tagli e intagli..
Ci si inccamina lenti  verso  la magica Liguria, una delle piu' piccole regioni d'italia, solo  5400 km  di  bellezza baciata dal  mare, confinante conFrancia, Piemonte, Emilia-Romagna, e infine la Toscana, numerosi  valli incidono , i rilievi montuosi e sono  percorse da corsi  d'acqua brevi  e dal  regime torrentizio. La riviera di  Ponente e'  formata da Terre rosse di  origine Marnoso-calcarea, mentre la zona di  Levante presenta terreni argilloso-calcarei.
I fiumi  che sfociano  nel  mar Ligure, sono caratterizzati  da percorsi  brevi , bacini  di  modesta ampiezza, questi fiumi  convogliano  molti  detriti , che formano  le pianure del  litorale, ben irrigate e fertili. Il suo  clima e' mite soprattutto  lungo  le coste, mentre sul  fronte Padano e continentale. I  venti  che battono  questa regione sono  il libeccio  e lo  scirocco e il temuto  maestrale.In tutta la regione , comunque il costrasto mare-monti  e' in grado  di  determinare ventilazione, mitezza e luminosita'..Fabiana e'  proprio  cosi !!! quindi  devo  dedurre che noi siamo  quello  che siamo  dalla nostra proveninenza, lei  e'  solare, calda mite ed elegante nel  suo  modo  di essere che ti  lascia a bocca aperta, ti  ammalia come un tramonto alle 5 Terre.
Parliamo  della tavola mia cara Fabiana del Nero,  ne vogliamo  parlare? La base della Gastronomia Ligure , vede in primo  piano  l'olio  extra vergine d'oliva in particolare il Riviera Ligure Dop, basilico genovese Dop, e altre prelibatezze quali asparago violetto di albenga,patata quarantina bianca genovese, anche la semplicita'  e'  un ingrediente  della cucina ligure, ricca di  piatti  dal  marcato  sapore contadino , ma questi  piatti  sono  ricchi  sapori  e profumi  inebrianti, le erbe aromatiche quali  la maggiorana , il rosmarino, il timo e sopra gia'  citato  basilico , conferiscono  alle portate straordinari aromi! In sostanza una cucina mediterranea , che risente pero'  del  naturale influsso di  paesi  come la Spagna e i  paesi Arabi e di  regioni  come la Sicilia. Ora veniamo  a noi, dopo  questo  percorso  pedoclimatico  e gastronomico  anche se superficilae, voglio  lasciare spazio  al  vino..la mia amica Fabiana secondo  me e'  la versione liquida del  famoso.. IL PIGATO !
Dici Pigato  e  il pensiero  vola veloce verso  la Liguria, precisamente nella riviera di Ponente, piccolo ritaglio  di  terra conteso  tra mare e una montagna troppo  vincina, che arriva troppo  presto  e che da poco  spazio  alla vite, anche se ormai  questa'  varieta'  ha trovato  il  suo  ambiente privilegiato. Questo  vitigno  richiede grande impegno  , da tenere sempre sotto  controllo, soprattutto  nelle fasi  precedenti  alla vendemmia, essendo  carente di  acidita'.  Tuttavia ricompensa tutti  noi  e soprattutto  i  vignaioli  con delle note olfattive  ampie ed eleganti  e carico  di  accentuata morbidezza. Un tempo  si  ricercava un prodotto  di  pronta beva, ora gia'  dalla vigna i  produttori  si  cimentano  in prodotti  piu'  originali, e soprattutto che abbiano  aspettative piu'  durature nel  tempo. Si  scelgono i  grappoli  migliori , e le operazioni  di  miglioramento  vengono  anche elaborate naturalmente in cantina. Il  risultato  e'  un vino piu'  strutturato, con una vita molto piu'  lunga, dove riesce a maturare pregevoli  sentori  minerali. Per chiudere vorrei  parlare di  un vino  che mi  e'  entrato  nel  cuore.. APOGEO 2008  Cascina delle terre Rosse , un pigato  100% , dai splendidi  colori  dai  riflessi  dorati, all'olfattiva si  presenta di  gran  personalita, ci  si  tuffa in un mare di  cedro, di  miele dei  fiori  di  acacia, e brevi  sentori  di  pietra focaia, al gusto  ti  stravolge l'anima, vellutato , sapido  con gusto estremamente persistente...ti  ricorda che e'  la'  anche dopo  un gran  tempo. 
Vorrei  concludere con una frase detta da Massimo  Veronelli " in Italia, nel  mondo, pochi  vini  eguagliano  il Pigato per carattere e razza" ... e'  si !! e'  proprio Fabiana del  Nero !!


4 commenti:

  1. Elisabetta....che idea geniale, stai troppo avanti!!!
    Un vino dedicato agli amici di Firenze....e cominci pure da me, mi sento onorata!
    Peccato che tu non sia qui con me perchè adesso sarebbe davvero l'ora di un brindisi e se abito dentro ad una vigna ci sarà pure un perchè!!!!!

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  2. Beh, che dire? Se non essere semplicemente d'accordo con la tua "descrizione"? Ho conosciuto Fabiana soltanto nell'ambito di quella piccola cucina ma lei con la sua bravura, la sua gentilezza, la calma che sapeva infondere a chi non ce l'aveva (io)l'ha resa una grande cucina.Probabilmente a lei sono "servita" poco, con tutte le mie ansie e la mia inesperienza... Hai avuto una splendida idea, sei grande anche tu...

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  3. vuol dire ... che domani sarai tu la protagonista!!!

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  4. Buongiorno!!! Se caduta dal letto? :-D
    bacio...

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